NOTE DI LUCIO DIANA
15/18, guerra di TRINCEA. Guerra per me lontana, “il Piave mormorava…” cantata alle elementari e i ricordi dei nonni ancora bambini… La Grande Guerra… cosa c’è di “grande” nella guerra?
Guerra di baionette, bombe, cannoni, gas, maschere improvvisate, filo spinato, trincee, fame, freddo, acqua, fango, sangue, volti sfigurati, deformati, mutilati, intimità violate…
Di “grande” nella guerra c’è il dolore, c’è la distruzione, c’è la ricerca della sopravvivenza.
La Grande Guerra è un piano inclinato, alcune botole, una parete/schermo, un argine/trincea, invalicabile, una superficie per agire, correre, cadere,
trovare, nascere, celare, proiettare.
Una gabbia di luci, lame e tagli, sul corpo, sul volto… filo spinato di luci… TRINCEA.